Elettrofisiologia ed elettrostimolazione cardiaca: metodi e strumenti

La cardiologia interventistica è quella branca della cardiologia che si occupa dello studio dell’elettrofisiologia cardiaca volto alla risoluzione di aritmie o del ripristino della normale circolazione sanguigna in presenza di eventi ischemici (emodinamica). In questo contesto, in particolare, l’elettrofisiologia endocavitaria è lo strumento adottato per lo studio della conduzione del segnale elettrico nel cuore, volto all’identificazione di anomalie che sono alla base di aritmie maligne farmaco-resistenti. Il problema alla base può essere la presenza di vie accessorie di conduzione del segnale che dovrebbe portare all’ordinata contrazione delle camere cardiache, di vie interne a tessuto necrotico in esiti di infarto del miocardio, di focolai ectopici, eccetera. L’esame elettrofisiologico prevede uno studio elettrofisiologico del paziente, mediato da una mappatura elettro-anatomica del cuore, e la pianificazione dell’intervento vero e proprio, che può prevedere ablazione di tessuto sano che sostiene l’aritmia o l’impianto di un defibrillatore o di un pacemaker.
Scopo di questo seminario è la presentazione di questa affascinante branca della cardiologia, includendo sia aspetti clinici che aspetti ingegneristici, coinvolgendo tutte le figure che partecipano alla risoluzione del caso del singolo paziente, ovvero i cardiologi e i bioingegneri, i secondi chiamati a supportare i primi durante le procedure con continuità. Tali procedure sono brevemente presentate nel corso di Strumentazione Elettromedicale.

RELATORI

– Dott.ssa Graziana Viola, MD EP Staff, Ospedale San Francesco, Nuoro
– Ing. Mirko Matraxia, Clinical Support Specialist presso Medical Concept Lab Srl
– Ing. Viola Oppia, Technical Consultant presso Medica sas

ORGANIZZATORE

Ing. Danilo Pani, Università di Cagliari (pani@diee.unica.it)